Al meteo non si comanda, si sa, come non si può neanche prevedere in grande anticipo cosa ci aspetta ma si può, e si deve, prevedere un piano B per il vostro matrimonio all'aperto. Vediamo assieme i punti chiave da riorganizzare in caso di pioggia.
1. Location Scegliete una location con delle sale interne belle ampie, oppure noleggiare delle tensostrutture come gazzebi o tendoni da giardino, sia per il pranzo/cena che per i balli. Prendete gli accordi con lo staff della location e il catering in modo che possano organizzarsi al meglio nel caso della pioggia mantenendo le vostre idee e desideri per le decorazioni e tempistiche delle vostre nozze. 2. Vestito Se avete scelto un vestito con lo strascico la vostra damigella d'onore deve preoccuparsi di mantenervelo per tutto il tempo che siete fuori. Se non avete una damigella d'onore, alla prima goccia che sentite cadere sulla vostra pelle vi consiglio di scegliervene una! Inoltre, se volete sfruttare il vostro abito fino all'ultimo pizzo, approfittate della pioggia per aderire alla moda di "trash the dress" (ve ne parlerò meglio nei prossimi post) e buttatevi nel capofitto nella pioggia per fare delle foto mozzafiato dopo il matrimonio. 3. Accessori Assicuratevi di avere un ombrello bello grande e bianco, o in tinta con il vostro abito, arrivare in chiesa con un ombrello fluo o con qualche logo fuori luogo non è il massimo vero? Può essere anche molto bello e gradito provvedere agli ombrelli in tinta anche per gli invitati. Assicuratevi di avere delle scarpe di ricambio, che ne dite dei stivaletti di gomma bianchi? Pensate anche ad un bolero da mettere sulle spalle, con la pioggia viene anche il vento e il freddo. 4. Fotografo Accordatevi con il fotografo per un posto alternativo per le vostre foto e anche per il momento diverso della giornata, sperando che ci sia un momento che smette di piovere. Sfruttate gli accessori per fare delle foto particolari, fate vedere i vostri meravigliosi stivaletti, copritevi la testa con la giacca dello sposo e giocate con i riflessi d'acqua. Se avete altri consigli da dare scriveteli nei commenti! Baci Giulia S.
0 Comments
Spalle larghe quanto i fianchi e vita stretta, la donna clessidra è quella dal fisico più proporzionato. Non importa se sia alta o bassa, curvy o magra, ciò che conta sono le sue proporzioni che le conferiscono una sinuosa figura ad S.
È la più fortunata delle tipologie di donne che abbiamo individuato, perché può indossare qualsiasi abito a meraviglia, ma quello che la valorizza maggiormente è decisamente quello a sirena, cioè che fascia la figura, aprendosi all'altezza delle ginocchia. Questi modelli mettono in risalto le sue proporzioni perfette, ovvero il punto forte della donna clessidra. Starebbe molto bene anche con un abito aderente dalla gonna ampia (stile principessa) oppure con uno a ruota che evidenzia il suo punto vita sottile. Sarebbe un peccato nasconderlo. Collezioni 2016 di Gabbiano vi offrono un ampia scelta degli abiti adatti al vostro fisico per rendervi ancora più belle e perfette. Giocando non solo di forme ma anche di tessuti e decorazioni , gli abiti di Gabbiano danno la possibilità di sottolineare il vostro fisico invece di nasconderlo. Tessuti leggeri avvolgeranno al meglio le vostre curve e vi renderanno le più belle spose del reame! Baci Giulia S. Buongiorno sposine.
Non trascurate la scelta del vostro abito da sposa. È consigliabile iniziare a guardarsi intorno anche 1 anno prima delle nozze, e sceglierlo tra 9-8 mesi prima per per dare tutto il tempo necessario alle sarte di apportare le modifiche richieste al vostro abito nuziale. Per questo motivo da Le Spose di Giulia avete la possibilità di visionare e provare alcuni modelli della collezione Gabbiano 2017. Abiti dalle linee morbide e molto femminili, pizzi e ricami delicati e realizzati a mano e il tutto accompagnato dalla sorprendente leggerezza e vestibilità degli abiti. Pronte a trasformare i vostri sogni in realtà? Baci Giulia S. 1# ANELLO Oggi è consuetudine donare un anello (preferibilmente con diamante) per chiedere la mano alla propria fidanzata, ma prima del 1900 gli anelli di fidanzamento erano considerati un bene di lusso e anche un semplice anello senza pietre preziose era considerato una stravaganza. Fu un noto produttore di diamanti che introdusse la “tradizione”. Alla fine del 1800 ci fu un’ondata di diamanti provenienti dal Sud Africa che fece crollare il prezzo della pietra e De Beers assunse una agenzia pubblicitaria per rilanciare il prodotto. Sembra incredibile, ma tutto è nato dallo slogan “un diamante è per sempre”. 2# ABITO L’abito nuziale non è sempre stato bianco. Fu la regina Vittoria che lanciò la “moda” del colore, dato il successo che ebbe durante le sue nozze nel 1840. Le tendenze dell’epoca erano semplicemente quelle di indossare l’abito migliore del guardaroba, con i migliori accessori. Dopo le nozze reali, il bianco diventò sinonimo di purezza, innocenza e castità, perfetto per l’occasione. 3# DAMIGELLE Perché le damigelle devono vestirsi tutte con lo stesso stile o addirittura con lo stesso abito? Il retaggio arriva da una superstizione derivante dall’antico impero romano: si richiedeva infatti la presenza di 10 ospiti vestiti in modo simile agli sposi per confondere gli spiriti maligni che volessero maledire la coppia. 4# VECCHIO, NUOVO, PRESTATO, BLU “Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di blu… e una moneta da sei pence d’argento nella scarpa”. Questo recitava una filastrocca vittoriana che elencava le condizioni per un matromonio felice e duraturo. Il “vecchio” indica il legame tra la sposa e la famiglia che sta abbandonando, il “nuovo” garantisce alla coppia un futuro felice, il “prestito” serve a rendere il matrimonio longevo, il “blu” rappresenta amore e fedeltà, mentre la moneta, oltre a suggerire prosperità finanziaria, è anche un auspicio di buona fortuna. 5# NON SI GUARDA LA SPOSA Perché dovrebbe portare sfortuna guardare la sposa poco prima delle nozze? Anche questo è un retaggio di un’usanza storica, quando i matrimoni erano per lo più combinati. Dato che ci si sposava spesso più per stringere patti commerciali che per amore, era buona norma tenere i novelli sposi all’oscuro dell’aspetto fisico del futuro partner. 6# SOGLIA Perché si porta la sposa al di là della soglia di casa tenendola in braccio? Anche questa è una tradizione medioevale, quando sarebbe stato sconveniente per la sposa mostrare qualsiasi desiderio di consumare il rapporto, per cui con questo gesto lo sposo simboleggia il fatto che è lui in qualche modo ad “obbligarla”. Baci Giulia S. Ieri uno dei meravigliosi abiti ed accessori della collezione Bianco Evento 2016 hanno fatto un piccolo viaggio dal Mulino delle Rose, un delizioso vivaio/giardino vicino a San Secondo Parmense. L'abito di Bianco Evento è estremamente leggero e comodo da portare, perfetto per una sposa che cerca nell'abito la freschezza e classe.
Per visionare il modello prenotate l'appuntamento nell'atelier Le Spose di Giulia. Modella: Alexandrina Calancea Fotografa: Yelyzaveta Semenova Location: Il Mulino delle Rose Baci Giulia S. Come si fa a dire di no all'uomo che vi fa la proposta di matrimonio ogni giorno per un'anno intero? perciò SI SI SI e ancora tre mila volte sì. Sì al romanticismo, sì alla passione, sì alla creatività e SI all'amore. E a voi donzelle com'è stati chiesti la vostra mano e il cuore? Commentate qui sotto con la vostra esperienza. Baci Giulia S. A Viareggio, dal 23 maggio 2016 per trenta giorni a seguire, sarà possibile celebrare le unioni civili e i matrimoni in riva al mare e non solo. Mediante l'avviso pubblico per "l'istituzione di separati uffici di stato civile" adesso vi è solo una location in riva al mare ma tante quante sono gli stabilimenti balneari, i locali, gli alberghi e i parchi purché adeguatamente attrezzati. Tutto questo è possibile grazie alla scelta dell'amministrazione comunale che promuove anche il turismo matrimoniale.
Nel corso del rito il luogo della celebrazione è ad ogni effetto "Ufficio di Stato Civile" e pertanto non è consentito fare attività incongruenti e lesive del decoro onde anche a non disturbare la celebrazione. Il calendario degli eventi è gestito dal Comune e non potranno essere celebrati non più di due matrimoni al mattino e non più di quattro al pomeriggio/sera. "Un regalo che Viareggio ha inteso fare a tutte le coppie che vogliono sposarsi in riva al mare – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Magari nel bagno dove ci si è scambiati il primo bacio o dove è stata fatta la promessa d’amore». «Il nostro meraviglioso paesaggio non teme confronti, le nostre strutture sono le migliori d’Italia. So che alcuni locali si stanno già attrezzando, anche con siti dedicati: il tramonto sulla spiaggia di Viareggio o di Torre del Lago, potrebbe essere lo sfondo ideale per la prima Unione civile d’Italia. Noi siamo pronti, la città pure – conclude -. Viareggio è accogliente, bella e innovativa". Per tutte le informazioni consultate il sito del Comune di Viareggio. Non perdete questa meravigliosa occasione per rendere il vostro matrimonio davvero unico. Baci Giulia S. Che ne dite di dedicare il primo (secondo) post di questo blog alla storia dell'abito bianco? i ragazzi di MADE sono già famosi nella rete per i loro video sui "100 anni di fashion", questa volta si sono cimentati in un'impresa davvero difficile! Riuscire a mettere assieme le tendenza degli abiti da sposa, siamo sinceri, tra tutti i modelli disponibili, negli ultimi 20 anni per di più, fare questa cosa è davvero impossibile. In ogni caso godiamoci questo meraviglioso video tutto wedding! E a voi quale modello dell'abito da sposa piace di più? Siete delle inguaribili principesse o le statuarie dee dell'olimpo? Oppure ve le prendereste tutti? Fatemelo sapere nei commenti. Baci Giulia S. Oggi sono andata a visitare la meravigliosa fiera dedicata al mondo del wedding "Si Sposaitalia" a Milano Fiere. Arrivata adesso alla fine di questa giornata ho capito che conoscere di persona i propri fornitori è veramente importante! Il rapporto face-to-face tra il cliente e il fornitore apre tantissime opportunità tra le quali la possibilità di far capire al meglio le minime esigenze delle spose ai fornitori, che solo conoscendo i desideri delle spose possono creare i capi e gli accessori che possono rendervi perfette nel vostro giorno di nozze.
È il momento di altre novità da Le Spose di Giulia - adesso vi potrò creare il vostro look su richiesta, dall'abito alle scarpe, dal velo alla forcina per i capelli! Tutto quello che desiderate sarà esaudito! Meglio di così.....❤❤❤ Baci Giulia S. 21 Maggio 2016 vi aspetto da eWe events&wedding di Stefania Chiarini, in Galleria Bassa dei Magnani 1/A, Parma, per vivere assieme una giornata dedicata ai futuri sposi. Si parte alle 11:00 con un "coffee break" per continuare con "happy hour" fino alle ore 20:00!
Nel pomeriggio, dalle 15:00 fino alle 18:00, tutte le sposine desiderose di vedere e toccare con la mano l'abito dei propri sogni, avranno la possibilità di vedere in anteprima la collezione 2017 degli abiti da sposa Gabbiano! Non mancate a questo unico e magico appuntamento con i vostri sogni. |
Giulia ShumilovaEccentrica, creativa ed elegante. Vi guiderà nella scelta dell'abito dei vostri sogni e vi aiuterà nell'organizzazione del vostro matrimonio. Archivio
Settembre 2017
Categorie |