1# ANELLO Oggi è consuetudine donare un anello (preferibilmente con diamante) per chiedere la mano alla propria fidanzata, ma prima del 1900 gli anelli di fidanzamento erano considerati un bene di lusso e anche un semplice anello senza pietre preziose era considerato una stravaganza. Fu un noto produttore di diamanti che introdusse la “tradizione”. Alla fine del 1800 ci fu un’ondata di diamanti provenienti dal Sud Africa che fece crollare il prezzo della pietra e De Beers assunse una agenzia pubblicitaria per rilanciare il prodotto. Sembra incredibile, ma tutto è nato dallo slogan “un diamante è per sempre”. 2# ABITO L’abito nuziale non è sempre stato bianco. Fu la regina Vittoria che lanciò la “moda” del colore, dato il successo che ebbe durante le sue nozze nel 1840. Le tendenze dell’epoca erano semplicemente quelle di indossare l’abito migliore del guardaroba, con i migliori accessori. Dopo le nozze reali, il bianco diventò sinonimo di purezza, innocenza e castità, perfetto per l’occasione. 3# DAMIGELLE Perché le damigelle devono vestirsi tutte con lo stesso stile o addirittura con lo stesso abito? Il retaggio arriva da una superstizione derivante dall’antico impero romano: si richiedeva infatti la presenza di 10 ospiti vestiti in modo simile agli sposi per confondere gli spiriti maligni che volessero maledire la coppia. 4# VECCHIO, NUOVO, PRESTATO, BLU “Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di blu… e una moneta da sei pence d’argento nella scarpa”. Questo recitava una filastrocca vittoriana che elencava le condizioni per un matromonio felice e duraturo. Il “vecchio” indica il legame tra la sposa e la famiglia che sta abbandonando, il “nuovo” garantisce alla coppia un futuro felice, il “prestito” serve a rendere il matrimonio longevo, il “blu” rappresenta amore e fedeltà, mentre la moneta, oltre a suggerire prosperità finanziaria, è anche un auspicio di buona fortuna. 5# NON SI GUARDA LA SPOSA Perché dovrebbe portare sfortuna guardare la sposa poco prima delle nozze? Anche questo è un retaggio di un’usanza storica, quando i matrimoni erano per lo più combinati. Dato che ci si sposava spesso più per stringere patti commerciali che per amore, era buona norma tenere i novelli sposi all’oscuro dell’aspetto fisico del futuro partner. 6# SOGLIA Perché si porta la sposa al di là della soglia di casa tenendola in braccio? Anche questa è una tradizione medioevale, quando sarebbe stato sconveniente per la sposa mostrare qualsiasi desiderio di consumare il rapporto, per cui con questo gesto lo sposo simboleggia il fatto che è lui in qualche modo ad “obbligarla”. Baci Giulia S.
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Ieri uno dei meravigliosi abiti ed accessori della collezione Bianco Evento 2016 hanno fatto un piccolo viaggio dal Mulino delle Rose, un delizioso vivaio/giardino vicino a San Secondo Parmense. L'abito di Bianco Evento è estremamente leggero e comodo da portare, perfetto per una sposa che cerca nell'abito la freschezza e classe.
Per visionare il modello prenotate l'appuntamento nell'atelier Le Spose di Giulia. Modella: Alexandrina Calancea Fotografa: Yelyzaveta Semenova Location: Il Mulino delle Rose Baci Giulia S. Come si fa a dire di no all'uomo che vi fa la proposta di matrimonio ogni giorno per un'anno intero? perciò SI SI SI e ancora tre mila volte sì. Sì al romanticismo, sì alla passione, sì alla creatività e SI all'amore. E a voi donzelle com'è stati chiesti la vostra mano e il cuore? Commentate qui sotto con la vostra esperienza. Baci Giulia S. A Viareggio, dal 23 maggio 2016 per trenta giorni a seguire, sarà possibile celebrare le unioni civili e i matrimoni in riva al mare e non solo. Mediante l'avviso pubblico per "l'istituzione di separati uffici di stato civile" adesso vi è solo una location in riva al mare ma tante quante sono gli stabilimenti balneari, i locali, gli alberghi e i parchi purché adeguatamente attrezzati. Tutto questo è possibile grazie alla scelta dell'amministrazione comunale che promuove anche il turismo matrimoniale.
Nel corso del rito il luogo della celebrazione è ad ogni effetto "Ufficio di Stato Civile" e pertanto non è consentito fare attività incongruenti e lesive del decoro onde anche a non disturbare la celebrazione. Il calendario degli eventi è gestito dal Comune e non potranno essere celebrati non più di due matrimoni al mattino e non più di quattro al pomeriggio/sera. "Un regalo che Viareggio ha inteso fare a tutte le coppie che vogliono sposarsi in riva al mare – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Magari nel bagno dove ci si è scambiati il primo bacio o dove è stata fatta la promessa d’amore». «Il nostro meraviglioso paesaggio non teme confronti, le nostre strutture sono le migliori d’Italia. So che alcuni locali si stanno già attrezzando, anche con siti dedicati: il tramonto sulla spiaggia di Viareggio o di Torre del Lago, potrebbe essere lo sfondo ideale per la prima Unione civile d’Italia. Noi siamo pronti, la città pure – conclude -. Viareggio è accogliente, bella e innovativa". Per tutte le informazioni consultate il sito del Comune di Viareggio. Non perdete questa meravigliosa occasione per rendere il vostro matrimonio davvero unico. Baci Giulia S. Che ne dite di dedicare il primo (secondo) post di questo blog alla storia dell'abito bianco? i ragazzi di MADE sono già famosi nella rete per i loro video sui "100 anni di fashion", questa volta si sono cimentati in un'impresa davvero difficile! Riuscire a mettere assieme le tendenza degli abiti da sposa, siamo sinceri, tra tutti i modelli disponibili, negli ultimi 20 anni per di più, fare questa cosa è davvero impossibile. In ogni caso godiamoci questo meraviglioso video tutto wedding! E a voi quale modello dell'abito da sposa piace di più? Siete delle inguaribili principesse o le statuarie dee dell'olimpo? Oppure ve le prendereste tutti? Fatemelo sapere nei commenti. Baci Giulia S. Oggi sono andata a visitare la meravigliosa fiera dedicata al mondo del wedding "Si Sposaitalia" a Milano Fiere. Arrivata adesso alla fine di questa giornata ho capito che conoscere di persona i propri fornitori è veramente importante! Il rapporto face-to-face tra il cliente e il fornitore apre tantissime opportunità tra le quali la possibilità di far capire al meglio le minime esigenze delle spose ai fornitori, che solo conoscendo i desideri delle spose possono creare i capi e gli accessori che possono rendervi perfette nel vostro giorno di nozze.
È il momento di altre novità da Le Spose di Giulia - adesso vi potrò creare il vostro look su richiesta, dall'abito alle scarpe, dal velo alla forcina per i capelli! Tutto quello che desiderate sarà esaudito! Meglio di così.....❤❤❤ Baci Giulia S. 21 Maggio 2016 vi aspetto da eWe events&wedding di Stefania Chiarini, in Galleria Bassa dei Magnani 1/A, Parma, per vivere assieme una giornata dedicata ai futuri sposi. Si parte alle 11:00 con un "coffee break" per continuare con "happy hour" fino alle ore 20:00!
Nel pomeriggio, dalle 15:00 fino alle 18:00, tutte le sposine desiderose di vedere e toccare con la mano l'abito dei propri sogni, avranno la possibilità di vedere in anteprima la collezione 2017 degli abiti da sposa Gabbiano! Non mancate a questo unico e magico appuntamento con i vostri sogni. Finalmente è online il nuovo sito di "Le spose di GIulia".
Qui potrete trovare le ultime novità del nostro atelier e contattarci per prendere un'appuntamento per trovare il vostro abito bianco (e non solo) perfetto. Abbiamo a disposizione per voi gli abiti più belli dei stilisti esteri come Gabbiano, Bianco Evento, Jarice, Lilly e molti altri! Siamo pronti a soddisfare ogni vostro più folle desidero, perché ogni sposa merita di avere un matrimonio degno di una favola. Come ha detto Janos Arany - "Nei sogni, come in amore, non esistono cose impossibili". Per qualsiasi informazione, curiosità rimango a vostra disposizione e vi auguro buona navigazione! Baci Giulia S. |
Giulia ShumilovaEccentrica, creativa ed elegante. Vi guiderà nella scelta dell'abito dei vostri sogni e vi aiuterà nell'organizzazione del vostro matrimonio. Archivio
Settembre 2017
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