Eccoci qui a continuare a parlare degli abiti più adatti a diversi tipi di fisico, oggi parliamo del fisico a mela e dei bellissimi abiti stile impero!
L'abito a stile impero è un ottimo modo per slanciare la figura regalandole un punto vita sotto al seno. Per fare ciò vi consiglio di scegliere un abito con dei ricchi particolari e delle decorazioni sulla parte alta dell'abito e stare su dei tessuti semplici e leggeri per il sotto in modo da guadagnare qualche centimetro in più in altezza e per coprire la pancia, che si sa, non piace a nessuno (a parte il pancione delle sposine incinte <3 ) La scollatura preferitela bella grande in modo da dare aria alla parte superiore del busto slanciando il collo. Se avete le caviglie sottili, non avete mai pensato di osare optando per un abitino corto, stile anni 50 con la gonna a ruota che arrivi a metà polpaccio circa? Baci Giulia S.
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Ecco a voi un'altro spettacolare abito della collezione Gabbiano 2017!
Non perdetevi l'occasione di provare questo vestito, prenotate la vostra prova chiamando 3202228888. Baci Giulia S. Ecco alcuni scatti del meraviglioso abito CECIL della collezione Gabbiano 2017. Dalle linee sensuali ed eleganti è l'abito ideale per una sposa dal carattere forte, che non ha paura di osare!
Per prenotare la vostra prova chiamate Giulia al 3203338888 Baci Giulia S. di Cristina Sgobio Ogni ragazza sogna il giorno del suo matrimonio. Un giorno magico, un giorno speciale, un giorno in cui l’amore incontra l’eleganza e, insieme, donano quella felicità che solo una sposa può capire. “Le spose di Giulia” è un negozio di abiti che da qualche anno realizza sogni e regala emozioni. La stessa Giulia, la titolare, si emoziona ogni giorno: “Quando esco da qui, non vedo l’ora di rientrare”, racconta. Quando nasce l’attività? «Ho inaugurato il negozio tre anni fa. Inizialmente era una prova: aprire un temporary outlet che mancava a Parma. C’erano negozi di abiti da sposa storici, ma un negozio del genere no. Così, ho provato ad aprire un negozio per cercare di accontentare tutti. La prova durava sei mesi, ma ero già convinta di andare oltre e di fare di questo negozio un’attività permanente. Anzi, più vado avanti, più l’attività cresce». Prima di aprire quest’attività, eri già nel settore? «Sì, avevo un negozio da sposa a Fidenza. La mia mamma mi diceva da sempre: “Se vuoi fare una cosa, fanne una, ma fatta bene”. Tra l’altro, ho fatto danza per 14 anni e quindi per gran parte della mia vita ho vissuto tra abiti di tulle e paillettes: porto dentro da una vita il sogno di vestire la sposa». Ma cosa significa gestire un outlet di abiti da sposa? «Bisogna camminare al passo coi tempi: acquistare un abito da sposa è il sogno di qualsiasi ragazza, ma non tutti possono permettersi di spendere tanto. Perciò ho pensato di avere abiti della collezione precedente oppure “rubare” dalle sfilate e, dunque, acquistare gli abiti a un costo minore. Ora, in seguito alle richieste delle mie clienti, ho iniziato ad avere anche abiti delle collezioni correnti: non più solo outlet». Qual è il modello d’abito più richiesto? «Ognuna “sente” un proprio modello, non c’è la richiesta particolare di un unico modello. Sicuramente, bisogna essere al passo con la moda ma, prima, bisogna guardarsi dentro. Io stessa, prima di proporre un abito, cerco di conoscere la sposa, di capire i suoi gusti, le sue abitudini, per questo sono solita fissare un primo incontro per chiacchierare e conoscerci. Ogni tanto chiedo alle clienti di portare con sé il loro accessorio preferito perché così io riesco a capire come personalizzare al massimo l’abito». Il tuo abito da sposa com’era? «Il primo era principesco, avevo 24 anni e avevo il sogno di sentirmi una principessa. Il secondo invece, era molto più semplice: un tubino». Quindi dipende anche dall’età? «Assolutamente sì, ogni età ha le sue esigenze. L’idea dell’abito matura con te. La base dell’abito però deve essere l’eleganza. Eleganza è riuscire a essere in equilibrio tra i particolari del fisico e il sogno dell’abito». Ci sono stati casi di ragazze che sognavano un determinato abito, ma questo non si adattava al loro corpo? «Certo. Ad esempio, arrivano ragazze over 100 chili che mi chiedono di indossare un abito modello sirena. Io però provo a consigliare sempre il meglio. Non faccio uscire da qui una sposa che non piace prima di tutto a se stessa e a me. Parlando, riesco anche a far cambiare idea e optare per un abito che rispecchi in parte i sogni della cliente ma che, con i giusti accorgimenti, riesca a donarle quell’eleganza di cui parlavo prima. Per questo, occorre instaurare un rapporto di fiducia. Accade anche che arrivino delle ragazze convinte di volere un determinato modello d’abito e poi finiscono per acquistarne uno completamente diverso. Qualche settimana fa, ad esempio, è arrivata una ragazza convinta di volere un abito a sirena e alla fine ha comprato un abito modello principesco. Per questo dico sempre che bisogna saper ascoltare se stesse e non aver paura di parlare, perché il giorno del matrimonio è il giorno più bello della vita». Questo è un lavoro che emoziona ogni giorno… «Assolutamente sì. È un lavoro che ti nutre dai piedi ai capelli. Esco da qui ridendo e non vedo l’ora che arrivi un nuovo giorno per rientrare». È come se tu realizzassi i sogni delle spose «Sì. Io divento una particella della loro felicità perché quando escono da qui escono piangendo, con lacrime da gioia. Questo mi riempie il cuore». C’è una sposa o la storia di una sposa che ti porti nel cuore? «Mi è capitato di vestire ragazze con gravi malattie: questo ti insegna davvero tante cose. T’insegna ad amare la vita più che puoi. Bisogna apprezzare anche gli uomini che sono vicino a queste donne: ricevere una proposta di matrimonio quando si ha una malattia terminale, vuol dire che l’amore c’è realmente». ARTICOLO ORIGINALE -> ParmaReport Baci Giulia S. Spalle strette, seno piccolo o regolare (dalla prima alla terza misura), fianchi larghi: sono le caratteristiche della donna con il fisico a pera, cioè che si allarga via via verso la parte inferiore del corpo, come a formare un triangolo.
Per nascondere i fianchi larghi è meglio scegliere un abito dalle linee ampie, con delle decorazioni vistose sulla parte superiore, come dei pizzi o spalline sulle spalle che otticamente le allargano equilibrando il fisico. Oprate per uno scollo ampio, possibilmente a V, evitate invece quello all'americana che metterebbe in evidenza le spalle strette. Potete anche concentrarvi, e dovete, sulla vita, che può essere senz'altro sottolineata, evitando però di tagliarla troppo in alto. Meglio scegliere abiti a vita bassa, come quelli a bustier che poi si allargano via via scendendo. Dalla vita in giù l'abito deve essere ampio, occhio alla gonna aderente che metterebbe in risalto i fianchi larghi. Nella collezione di Gabbiano Enigma potete trovare un ampia scelta degli abiti perfetti per il vostro fisico! Baci Giulia S. Direttamente dalla sfilata di Berlino all'atelier di Le Spose di GIulia, ecco a voi l'abito CANDY della collezione Gabbiano 2017. Elegante, dalle linee morbide e pizzi sensuali. Un'abbinamento perfetto per rappresentare al meglio una sposa dal carattere dolce.
Abito dalla silhouette ad A, si adatta benissimo a tutti i tipi del fisico, è perfetto sia per un fisico a clessidra, pera, mela e dalle curve morbide. Per provare l'abito Candy prenotate l'appuntamento da: Le Spose di Giulia Galleria Polidoro 8/A, Parma Cell. 320 3338888 Mail: [email protected] Baci Giulia S. Al meteo non si comanda, si sa, come non si può neanche prevedere in grande anticipo cosa ci aspetta ma si può, e si deve, prevedere un piano B per il vostro matrimonio all'aperto. Vediamo assieme i punti chiave da riorganizzare in caso di pioggia.
1. Location Scegliete una location con delle sale interne belle ampie, oppure noleggiare delle tensostrutture come gazzebi o tendoni da giardino, sia per il pranzo/cena che per i balli. Prendete gli accordi con lo staff della location e il catering in modo che possano organizzarsi al meglio nel caso della pioggia mantenendo le vostre idee e desideri per le decorazioni e tempistiche delle vostre nozze. 2. Vestito Se avete scelto un vestito con lo strascico la vostra damigella d'onore deve preoccuparsi di mantenervelo per tutto il tempo che siete fuori. Se non avete una damigella d'onore, alla prima goccia che sentite cadere sulla vostra pelle vi consiglio di scegliervene una! Inoltre, se volete sfruttare il vostro abito fino all'ultimo pizzo, approfittate della pioggia per aderire alla moda di "trash the dress" (ve ne parlerò meglio nei prossimi post) e buttatevi nel capofitto nella pioggia per fare delle foto mozzafiato dopo il matrimonio. 3. Accessori Assicuratevi di avere un ombrello bello grande e bianco, o in tinta con il vostro abito, arrivare in chiesa con un ombrello fluo o con qualche logo fuori luogo non è il massimo vero? Può essere anche molto bello e gradito provvedere agli ombrelli in tinta anche per gli invitati. Assicuratevi di avere delle scarpe di ricambio, che ne dite dei stivaletti di gomma bianchi? Pensate anche ad un bolero da mettere sulle spalle, con la pioggia viene anche il vento e il freddo. 4. Fotografo Accordatevi con il fotografo per un posto alternativo per le vostre foto e anche per il momento diverso della giornata, sperando che ci sia un momento che smette di piovere. Sfruttate gli accessori per fare delle foto particolari, fate vedere i vostri meravigliosi stivaletti, copritevi la testa con la giacca dello sposo e giocate con i riflessi d'acqua. Se avete altri consigli da dare scriveteli nei commenti! Baci Giulia S. Spalle larghe quanto i fianchi e vita stretta, la donna clessidra è quella dal fisico più proporzionato. Non importa se sia alta o bassa, curvy o magra, ciò che conta sono le sue proporzioni che le conferiscono una sinuosa figura ad S.
È la più fortunata delle tipologie di donne che abbiamo individuato, perché può indossare qualsiasi abito a meraviglia, ma quello che la valorizza maggiormente è decisamente quello a sirena, cioè che fascia la figura, aprendosi all'altezza delle ginocchia. Questi modelli mettono in risalto le sue proporzioni perfette, ovvero il punto forte della donna clessidra. Starebbe molto bene anche con un abito aderente dalla gonna ampia (stile principessa) oppure con uno a ruota che evidenzia il suo punto vita sottile. Sarebbe un peccato nasconderlo. Collezioni 2016 di Gabbiano vi offrono un ampia scelta degli abiti adatti al vostro fisico per rendervi ancora più belle e perfette. Giocando non solo di forme ma anche di tessuti e decorazioni , gli abiti di Gabbiano danno la possibilità di sottolineare il vostro fisico invece di nasconderlo. Tessuti leggeri avvolgeranno al meglio le vostre curve e vi renderanno le più belle spose del reame! Baci Giulia S. Buongiorno sposine.
Non trascurate la scelta del vostro abito da sposa. È consigliabile iniziare a guardarsi intorno anche 1 anno prima delle nozze, e sceglierlo tra 9-8 mesi prima per per dare tutto il tempo necessario alle sarte di apportare le modifiche richieste al vostro abito nuziale. Per questo motivo da Le Spose di Giulia avete la possibilità di visionare e provare alcuni modelli della collezione Gabbiano 2017. Abiti dalle linee morbide e molto femminili, pizzi e ricami delicati e realizzati a mano e il tutto accompagnato dalla sorprendente leggerezza e vestibilità degli abiti. Pronte a trasformare i vostri sogni in realtà? Baci Giulia S. |
Giulia ShumilovaEccentrica, creativa ed elegante. Vi guiderà nella scelta dell'abito dei vostri sogni e vi aiuterà nell'organizzazione del vostro matrimonio. Archivio
Settembre 2017
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